La Cenerentola
Agosto 2025 | ||||||
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La Cenerentola
Gioachino Rossini
Dramma giocoso in due atti (1817)
Libretto di Jacopo Ferretti e altri, tratto dalla fiaba Cenerentola o La piccola scarpetta di vetro di Charles Perrault
Cantato in italiano con sovratitoli in tedesco
La giovane Angelina, chiamata Cenerentola, vive con il suo burbero patrigno e le sue due crudeli sorellastre, che fanno di tutto per rendere la sua vita un inferno e cercano solo ricchezza e attenzione sociale. Quando il principe, vestito da suo stesso servitore, entra nella sua vita, si sviluppa una storia emotiva sull'amore vero e sul potenziale dell'individuo stesso.
Poi, una notte, durante un ballo glamour e dopo una magica trasformazione, Cenerentola si trasforma in una persona che supera tutto e tutti e incanta il principe. Il resto della storia è segnato da complicazioni umoristiche e cambiamenti sorprendenti, mentre entrambi cercano di rivelare la loro vera identità e mettere in discussione le norme sociali…
È difficile credere che questo capolavoro dell'opera buffa di Gioachino Rossini, basato su una delle fiabe più antiche e famose, Cenerentola, sia stato fischiato alla sua prima mondiale nel 1817. La regista britannica Amy Lane, un tempo assistente di Keith Warner in Andrea Chénier di Umberto Giordano sulla Seebühne e oggi nota per le sue produzioni creative, infonde nuova vita nella storia tradizionale. Il direttore musicale è il successo del direttore d'orchestra Kaapo Ijas.
Una produzione dell'Opera Studio dei Bregenzer Festspiele con il gentile supporto del concorso internazionale di canto NEUE STIMMEN organizzato dalla Liz Mohn Stiftung
Trama
Atto I
Clorinda e Tisbe, figlie di don Magnifico, si pavoneggiano davanti allo specchio vantandosi e glorificandosi. Angelina, figliastra di don Magnifico, canta una malinconica canzone. Subito entra Alidoro, precettore del principe don Ramiro, mascherato da mendicante, per spiare le tre sorelle. Chiede un po' d'elemosina ed Angelina di nascosto gli dà del caffè. Egli tiene d'occhio le tre per segnalare al principe i loro comportamenti: infatti il principe cerca moglie. Dopo essere stato curato da Angelina, e maltrattato da Clorinda e Tisbe, Alidoro se ne va. Don Magnifico entra in scena, svegliato dalle figlie, che lo avvertono dell'arrivo del principe: il padre raccomanda alle due figliole di comportarsi e vestirsi bene. Subito dopo entra don Ramiro, in vesti di paggio. Cenerentola lo nota, e tra i due giovani scoppia l'amore. Subito dopo entra Dandini, seguito dalla famiglia. Né don Magnifico, né le tre sorelle si sono accorte dello scambio di persona. Il cameriere vezzeggia le sorellastre, che elogiano il mascherato Dandini. Angelina chiede al patrigno se può venire alla festa, dato che tutti ci stanno andando. Ma don Magnifico la caccia sdegnosamente. Alidoro, vedendola, decide di aiutarla.
Intanto, nel palazzo, Dandini afferma che la ragazza scelta sarà sua sposa, mentre l'altra andrà a Ramiro. Le ragazze, sdegnate, rifiutano i vezzeggiamenti del principe mascherato: improvvisamente giunge Angelina, velata, venuta lì per partecipare al ballo, vestita da Alidoro. Dandini invita tutti a tavola, ma l'atmosfera è strana: tutti hanno paura che il proprio sogno svanisca.
Atto II
Don Magnifico riconosce nella misteriosa dama velata Cenerentola, tuttavia è sicuro che il principe sceglierà o Clorinda o Tisbe, e svela alle figlie che, appropriandosi del patrimonio di Angelina, l'ha sperperato per permettere loro di vivere nel lusso. Intanto Cenerentola, infastidita da Dandini che cerca di sedurla, rivela di essere innamorata del paggio. Ramiro è fuori di sé dalla gioia, ma Angelina gli dà un braccialetto, e gli dice che, se vuole amarla, dovrà cercarla e ridarglielo; Ramiro, dopo la fuga di Cenerentola, annuncia che la ritroverà (Sì, ritrovarla io giuro).
Intanto, Dandini rivela a don Magnifico di essere in realtà il cameriere del re (Un segreto d'importanza), scatenando l'ira e l'indignazione del barone. Il barone si adira e torna a casa.
Intanto Cenerentola, a casa, ricorda il magico momento vissuto alla festa, e ammira il braccialetto. Arrivano don Magnifico e le sorellastre, irate per la rivelazione di Dandini. Subito dopo si scatena un temporale, e la carrozza del principe (merito del maltempo, e di Alidoro) si rompe davanti alla casa.
Ramiro e Dandini entrano e chiedono ospitalità. Don Magnifico, che pensa ancora di far sposare una delle figlie al principe, ordina a Cenerentola di dare la sedia regale al principe, e Angelina la dà a Dandini, non sapendo che non è lui il principe. Il barone le indica Ramiro, e i due giovani si riconoscono (Siete voi... questo è un nodo avviluppato).
I parenti, irati, minacciano Cenerentola (Donna sciocca! Alma di fango!). Ramiro e Dandini la difendono, annunciando vendetta e terribili punizioni sulla famiglia. Cenerentola allora invoca la pietà del principe, ormai suo sposo, e dice che la sua vendetta sarà il loro perdono. Arriva Alidoro, tutto contento della sorte di Angelina. Clorinda s'indispettisce alle parole del vecchio, ma Tisbe preferisce accettare la sorella come principessa. Alla fine dell'opera, Cenerentola, salita al trono, concede il perdono alle due sorellastre e al patrigno (rondò Nacqui all'affanno), che, commossi, la abbracciano e affermano che nessun trono è degno di lei.
Programma e cast
DURATA: circa 2 ore e 3/4 (con intervallo)
Direttore d'orchestra: Kaapo Ijas
Produzione: Amy Lane
Scenografa, Costume Designer: Anna Reid
Lighting Designer: Charlie Morgan Jones
Coreografo: Tim Claydon
Drammaturgo: Florian Amort
Don Ramiro: Aaron Godfrey-Mayes
Dandini: Josef Jeongmeen Ahn
Don Magnifico: Ferhat Baday
Clorinda: Aitana Sanz
Tisbe: Anja Mittermüller
Angelina (Cenerentola): Jingjing Xu
Alidoro: Lobel Barun
Orchestra Sinfonica del Vorarlberg